La Statua del guerriero Messapico
Di seguito riportiamo un appello protocollato inviato dal G.A.B. al Sindaco di Brindisi. E la risposta del primo cittadino.
04-09-2012
Oggetto: appello al Sindaco di Brindisi
Brindisi, secondo alcune fonti storiche, fu la capitale dei messapi, uomini coraggiosi, tenaci,
fieri, che hanno combattuto e donato la propria vita per difendere l’indipendenza di un etnia e la libertà di ogni singolo uomo, contrastando l’avanzata dei coloni spartani che avevano occupato Taranto nel 706 a.C. Riteniamo che sia assurdo che il valore di questi uomini sia ricordato esclusivamente dando il nome ad una piccola e nascosta via secondaria.
Il Gruppo Archeo Brindisi , come tanti cittadini di Brindisi, e non solo, confidano nel senso di appartenenza del primo cittadino e si augurano che si adoperi a far erigere in un punto ben visibile del centro di Brindisi, una statua in onore dei nostri antichi avi (come è accaduto in altri centri messapici). Nella speranza che il nostro appello non sia vano porgiamo i nostri più cordiali saluti.
Gruppo Archeo Brindisi
Risposta del Sindaco:
Prot n.903
Con riferimento all’appello inviatomi con nota del 04-09-2012, u.s., esprimo il piu sincero apprezzamento per l’iniziativa proposta, come noto, questa Amministrazione sente il dovere di dedicare il massimo impegno per consolidare il senso di appartenenza dei cittadini alla propria Città
Valorizzandone il vasto e prezioso patrimonio culturale-architettonioco e sottolineandone in ogni moto la sua storia bi-millenaria. Una storia che va appunto dalla preistoria all’eta preromana e che si è formata e sviluppata intorno al suo porto. Proprio per questo è nei programmi il restauro delle antiche mura, riconosciute quali messapiche per origine, poste fra corte Capoziello e via Pasquale Camassa.
Le ulteriori iniziative tese a ricordare il ruolo e la cultura dei Messapi potranno essere discusse in appositi incontri, che sin da ora gli uffici preposti di questa Amministrazione tenderanno a definire.
Ringraziando per l’attenzione e la collaborazione, si porgono i più cordiali saluti.
Il sindaco.